lunedì 24 novembre 2008

La neve.



Oggi nevica.
Apro i balconi convinto che il rumore che proviene dalla strada sia il solito, tipico, suono dei battistrada delle auto che sfrecciano sulle strade bagnate dalla pioggia e invece un lampo di luce bianca mi illumina il viso e poi tutta la stanza.
La neve cambia tutto.
Senza accendere le luci la casa è illuminata. Una luce diversa.
E poi accendi il telefono perchè sai che questo è un evento speciale in qualche modo e devi condividerlo con qualcuno.
E corri in fretta a prendere la macchina fotografica, caffè in velocità con qualche biscotto in piedi, corro ad accendere la macchina che si scalda un po' e si scrolla un po' di neve di dosso che non la si vede quasi più.
E poi via in strada.
Con la neve è tutto diverso.
Il paesaggio cambia del tutto, è tutto illuminato diversamente, tutto è cosi luminoso e la neve riesce a creare nuove forme sulle case, sulle ringhiere e ti accorgi di particolari che prima non avevi mai visto.
Una strada così familiare diventa così strana, così diversa, così nuova e magica.
E continua a nevicare come non mai.
I binari di asfalto che corrono lungo le strade vengono ricoperti così presto che le macchine sono costrette a rallentare ancora di più.
Quando questa mattina dopo 30 minuti di colonna ho superato i 20 km orari mi sembrava di essere almeno ai 60, con la neve tutto diventa relativo, tutto diverso, tutto cambia. Cambia il tempo e la sua percezione, cambia l'illuminazione e il modo di vedere le cose.
E non riesco a smettere di guardare fuori dalla finestra quel gruppo di volatili che continua a giocare tra i rami degli alberi e i cavi della luce e poi nel mezzo del campo..e poi ancora nell'albero.. nel cavo..
E ovviamente quale canzone se non Snow.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E quasi quasi...sembra di essere a Forks!

Anonimo ha detto...

Contenta di esserci stata un pochino anche io a condividere ;)

Anonimo ha detto...

Contenta di esserci stata un pochino anche io a condividere ;)

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