lunedì 11 gennaio 2010

Il Privè

Che non è quello che potete immaginare ma è quello che nella giovane mente di me stesso di...humm diciamo 13 anni fa era il luogo dove passare le domeniche pomeriggio.
Quella maledetta (in senso buono) discoteca che era l'East Side City prima e World dopo in cui per ogni domenica sono stato rinchiuso dentro dalla sua apertura fino all'ora di chiusura in cui ci facevano accomodare gentilmente fuori.
Anni e anni dopo mi ricapita tra le mani una cassetta con un pezzo che all'epoca mi piaceva molto, il pezzo che accompagnava la prima sigaretta del pomeriggio seduti all'interno del privè con ancora poca gente (probabilmente io e qualche amico e il dj). Peccato che a distanza di anni non sia riuscito ancora a trovare il titolo della maledetta canzone.
Ad ogni modo ringrazio il mio "SI" per la strada che mi ha fatto fare in tutti quegli anni e i vari motorini degli altri amici che avevano sempre un posto per tutti sopra la sella e sotto lo spazio per giubbetti o barrette di cioccolata per sopravvivere ai lunghi after-hours.
Lascio per la cronaca il pezzo di canzone che sono riuscito a recuperare da quella recalcitrante cassetta prima che il tempo o chi per lui la faccia scomparire dalla faccia della terra.









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