martedì 10 febbraio 2009

You know how i feel

E mordo la gomma da cancellare, quella che si mette sopra le matite, una di quelle che si trova sulle merendine o sugli ovetti Kinder. Non so questa da dove provenga, credo merendine.
Sono qua che mordo il naso di sto cavolo di faccia di gomma e vago tra canzoni e pensieri senza la minima voglia di fare, la minima voglia di buttare già qualcosa di decente, con l'unico pensiero di andare in palestra a sfogarmi. Sudare e saltare fino ad esaurire ogni forza così almeno poi ho un motivo per essere stanco. Non lo sono ora, sia chiaro, non sono stanco ma sono solamente demotivato, cosa forse peggiore.
La cosa bella è che alle 17.20 c'era ancora il sole e che le giornate si allungano.
Che ho preso un sacco di pioggia la scorsa estate e non sento la pioggia che sta scendendo in questi ultimi mesi.
Credo torni la teoria del panda.
Stile Fight Club.

"Mentre picchiavo quel ragazzo, in realtà avrei voluto
piantare una pallottola tra gli occhi di ogni panda in peri-
colo che si rifiuta di scopare per salvare la propria specie
e ogni balena o delfino che molla tutto e va a spiaggiarsi.
Non vederla come estinzione. Prendila come un ridi-
mensionamento."

Nulla in contrario. Forse Nik mi appoggia in tutto questo, almeno questa sera.
Forse non è il solo a voler intraprendere una crociata contro i panda, per quanto io ami i panda, sia chiaro è solo un modo di esternare un qualcosa che va oltre la voglia di prendere a colpi di pistola un povero panda del ca......volo.
Cavolo.. ho detto cavolo. Non mi fate parlare male.
Quindi andate a fare in culo.



(ah il titolo del post è la frase che diceva Bublè mentre tentavo di pensare ad un titolo per il post)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Eh già. Questa volta condivido e sottoscrivo tutto.

´