Una volta, quando scrivevo.

Una volta quando avevo voglia o avevo le palle girate o avevo il nervoso o non sapevo cosa avevo o non avevo voglia di mettere punti e virgole aprivo la pagina del blog e scrivevo.
Oggi non so quale di queste cose ho pero' sono così e quindi dovrebbe essere un motivo buono per venire qua a scrivere comunque.
Tuttavia qua posso fare quello che mi pare quindi non serve che dite nulla. Non serve nemmeno che leggete tanto chi ne se frega. Non potete fare nulla se non darmi ragione quando sarà.
Mi sto ripassando in loop 3 canzoni degli Stone Temple Pilots, quando Weiland era figo con il capello rosso sul video di Plush. Bell'idea per l'anno nuovo quel colore!
Anche se il mondo ha bisogno di canzoni d'amore come Interstate Love Song. Ma tanto non se li caga più nessuno gli Stone Temple Pilots. Almeno nessuno se li caga come sarebbero stati da cagare anni fa.. nel, cazzo.. 1994!
17 anni fa!
Cioè se vi ricordate come vi sentivate diciassette cazzo di anni fa quando ascoltavate questa canzone, ascoltandola oggi, ovviamente, allora.
Beh allora avete conservato un pezzo di voi grazie agli Stone Temple Pilots.
Il mondo era così bello a quei tempi, c'era bella musica, meno polemiche nei social netwok, meno social network.
I bigliettini sotto i banchi erano i social network!
Andate tutti a cagare!

Canzoni dell'estate.

Come ogni anno dovrei essere solito fare il "resoconto" delle canzoni dell'estate. Beh quest'anno non ci sono state. Fine.

Beh no dai, qualcosa si, ma non a livelli di ascolto come per gli anni passati. Ricorderemo Legalize The Premier di Caparezza, un pre-ferie con Noel Gallagher e The Death of You and Me (It's never too late to be what u might have been), e una spolverata di Thievery Corporation, Culture of Fear, per la precisione.
Infine va citato Vinicio Capossela, Marinai, Profeti E Balene.
Fine.
Questa volta sul serio.

Statische iTunes.

Per la cronaca.

Ritorno su Warcraft!

Ce ne sarebbero di cose da dire. Il mondo è cambiato e ho portato Dumah a fare un giretto dei luoghi in cui aveva iniziato la sua avventura. Sempre presente il buon Ciappy (con qualche problema agli arti della cavalcatura pare..) che non si tira mai indietro quando gli chiedo, una volta all'anno, di fare una partita con me. Se non ci fosse lui sarei perso!
Beh vediamo di arrivare almeno al livello...45? Dovrei farcela no?

Martedì Frasson

Ci sono tradizioni che non possono essere non ricordate.
Ricordi che non possono essere sepolti.
Giorni che non possono essere dimenticati.
Per quanto poco, per quanto piccolo eccolo il contributo al Martedì Frasson 2011

Lo sconvolgente ritratto che fa tanto serial killer è in ricordo dei primi e storici Martedì Frasson..abbondanti quando il nostro caro giumento si nutriva di merendine nella pausa scolastica e usciva prima da scuola con la (dulcisinfundoe)Zuin perchè abitava distante e doveva prendere la Sita che forse, all'epoca, non era nemmeno Sita.
Buon Martedì Frasson a tutti!

Instant Barbara Streisand!

In un momento di pausa totale ho provato a fare un Instant Barbara Streisand.
Che cos'è? Presto detto, cliccate:

INSTANT BARBARA STREISAND!

La cosa carina è che funziona bene pure su telefoni Symbian, testato su Nokia N8 per ora.
Ma meglio di nulla. E con l'occasione ho scoperto come fare i vari "mi piace" e i "tweet" su Twitter.

Scatti fotografici in Macro con Nokia N8

Premetto che questa guida l'ho realizzata con un N8 ma la sostanza non cambia se usate altri telefoni, anzi, io stesso la avevo sperimentata anni fa con un 5800 con ottimi risultati.

Dopo tutti i post su come fare foto e video migliori con N8 perchè non provare a scattare anche in macro?

La cosa non è assolutamente difficile da eseguire, l'unica cosa è che dovrete procurarvi per forza di cose la lente di un lettore DVD. Io smantellai un vecchio lettore DVD/DIVX prima e un lettore DVD da PC di recente proprio per questo utilizzo.. Non dovreste avere difficoltà nel procurarvene uno credo.

Fatto questo prendete la lente e trovate un modo di applicarla sopra al vetro della fotocamera del telefonino.
Il Patafix è un buon sistema visto che garantisce buona presa e non lascia grossi resudui, oltre al fatto che lo pulite facilmente.
Potete vedere il mio "kit da viaggio" contenente lenti e Patafix.



Ecco come risulta il telefono con la lente applicata:




Una volta fatto questo vi basterà scattare.
Essendo foto macro la distanza tra la lente e l'oggetto da fotografare sarà di pochi millimetri. Ve ne accorgerete avvicinandovi all'oggetto, lo vedrete a fuoco quando sarete veramente vicini. Mano ferma e scattate!
i risultati possono essere stupefacenti, queste sono solo alcune prove con i primi oggetti che avevo vicino ma provate con ogni cosa vi capiti sotto mano, vi stupirete.

Jeans.

Il monitor di un MacBook.

Lo stick analogico della PlayStation 3.

la "K" della scritta BACK del pad Xbox360 (questa è fatta con il glorioso 5800).

La scritta Nintendo della cartuccia di Super Mario Land 2 per GameBoy.

Detto questo..

Divertitevi!

Grazie!

Grazie papà di avermi fatto così tante foto quando ero piccolo.

Ho un mucchio di ricordi da recuperare e colori da ricordare.