venerdì 30 gennaio 2009

Volevo fare un confronto sul campo tra due video ma uno dei due non puo' essere incorporato. Peccato.
Però lascio giù i due link per dovere di cronaca e torno ad ascoltare il Very Best di Nina Simone da iTunes.
Ecco i video:

Originale e il suo Remix

A me piacciono tutte e due.

Siccome vi voglio bene



Non voglio che nessuno di voi si perda questo video. Ringraziatemi pure.

mercoledì 28 gennaio 2009

Senza parole.

Scrivi gli indirizzi separati da una virgola:

Appunti mancati


Di mille cose che mi riprometto di scrivere o di rifletterci sopra (non necessariamente nel blog)
va sempre a finire che di queste mille ne esce mezza. E male.
Mi servono dei Post.It più efficienti, dei fazzoletti su cui fare più nodi e poi ricordarmi il perchè del nodo. Poi ora che sono di carta è difficile fare il nodo e poi va a finire che lo butti via con il nodo annesso.
L'alluminio anodizzato del MacBook potrebbe essere una causa...ok, era solo un triste gioco di parole.
Per la cronaca, ho una tosse strana, l'amico Libexin mucolitico credo non la riconosca nemmeno.
Dove stanno i consigli del farmacista?!?
Ah se forse pubblico il post..
Fuori dalle bozze!

Piccole soddisfazioni

Pollock

martedì 27 gennaio 2009

Given To Fly


Si sarebbe potuto sintonizzare, sintonizzare, ma stonò
Un brutto momento niente poteva salvarlo
Solo in un corridoio, aspettando, chiuso fuori
Si alzò e se ne andò da là, corse per centinaia di miglia
Arrivò all'oceano, si fumò una sigaretta su un albero
Si alzò il vento, lo mise in ginocchio
Un'onda arrivò schiantandosi come un pugno sulla mascella
Gli donò le ali: "Hey, guardatemi adesso"
Braccia aperte con il mare ai suoi piedi
Oh, potere oh
Sta volando, completamente, alto, immenso
Fluttuò giù perchè voleva condividere
La sua chiave per i lucchetti delle catene che vedeva ovunque
Ma prima venne spogliato e poi pugnalato
Da uomini senza volto, come dire, bastardi
È ancora in piedi
E ancora dà il suo amore, ancora lo regala
L'amore che riceve è l'amore che viene salvato
E qualche volta si vede uno strano punto nel cielo,
Un essere umano a cui è concesso di volare
Alto, volando,
Alto, volando, sta volando

lunedì 26 gennaio 2009

Ieri


Era una giornata in cui c'era elettricità nell'aria, come mi piace ricordare in quella frase di American Beauty.
Verso le 15 è uscito il sole, quel sole che non ti aspetti, che ti passa le lenti degli occhiali e attraverso i finestrini della macchina ti scalda la pelle di quel calore così piacevole che non vorresti che quel momento finisse.
E non me ne volevo rientrare in casa. Volevo rimanere fuori ancora per respirare quanta più elettricità possibile, per ricaricarmi, per.. andare a correre!
Ecco l'idea.
Correre.
Rispolverati i pantaloncini corti, felpa, iPod e via.
40 minuti di quel che rimaneva del sole tardo pomeridiano.
40 minuti di cielo e nuvole, un cielo azzurro e delle nuvole bianchissime.
40 minuti di gambe e guance arrossate dal freddo.
e ti lasci indietro tutto quanto, perchè corri cosi veloce nell'ultimo tratto che il resto del mondo può solo rimanere la e guardati.
Ora aggiungo un video giusto per condire il post, non è che sia legato in nessun modo a quello che ho scritto ma stavo ascoltando questa canzone e quindi va così.

"Io non conoscerò mai mè stesso finchè non proverò a farlo da solo
Perchè io non proverò mai niente altro, finchè le mie ferite non saranno guarite
Io non sarò mai qualcosa fino a che non cambierò questa situazione
Io cambierò, io oggi troverò mè stesso
"

venerdì 23 gennaio 2009

Sonno


Questa settimana credo di aver sbadigliato come non mai nella mia vita.
Una cosa assurda. Il fatto è che mi trovavo proprio ad avere sonno!
O dormire e non sapere se ero o meno addormentato.
Svegliarmi credendo di aver dormito per ore o dormire da sveglio.
Vedere le cose passare in modo strano. Per strada, ed esempio, vedere dentro le vetrine le persone e non raccogliere l'istante ma l'intera azione. Non il semplice attimo in cui il cliente paga alla cassa ma quasi l'intera scena del cliente che entra, sceglie il prodotto, paga, saluta o meno e se ne va.
Una sorta di visione dell'intera cosa. Un bullet time continuo di cose, azioni e conclusioni.
E mi addormento su una parola e mi sveglio alla sua fine.
Avevo bisogno di dare la colpa a qualcosa o a qualcuno per tutto questo.
Forse dormo poco, vado a letto tardi, sono malato, insomma una scusa banale o meno su cui riversare le mie accuse e i miei sbadigli.
Il fatto è che nulla di valido sembrava venire a galla. Non una scusa, non una malattia, non le poche ore di sonno, forse le troppe.
Poi una visione un po' sprovveduta della vita mi ha fatto capire che l'imminente cambio di stagione potrebbe essere una buona scusa e un buon pretesto su cui scaricare la colpa del sonno.
Risolto il caso.
Ora che so che il cambio di stagione imminente mi fa sbadigliare sono sereno.
Un caffè vado a berlo comunque. Quello non puo' mancare.
Ora sono solo pensante su quale immagine mettere, ce ne sono diverse che mi attirano..ne scelgo due.

The Seed 2.0


Altro strano caso questo vero?

I would name her Rock-N-Roll!!!

giovedì 22 gennaio 2009

Nothingman




Dite quello che vi pare.
Ma sentire questa canzone e vedere i pezzi dell'arena e del concerto che ho visto con i miei occhi sotto quella terribile pioggia non ha assolutamente prezzo.
Tutto qua.
Volevo solo condividere questa piccola cosa.

Una volta divisi
Niente è rimasto da perdere
Qualche parola quando viene detta,
Non può essere rimangiata
Cammina per i fatti suoi
Con pensieri che non riesce a pensare
Pensando al futuro
Ma nel passato era lento e abbattuto
Un lampo improvviso, maledisse il giorno che lasciò andare
Uomo da niente
Uomo da niente
Non è forse qualcosa?
Uomo da niente
Tempo fa lei credeva
In ogni cosa lui dicesse
Un giorno divenne inflessibile,
Prese un' altra strada
Sguardi vuoti
Da ogni angolo di una cella divisa
Qualcuno fugge
Qualcuno rimane dentro se stesso
Colui che dimentica,
Sarà destinato a ricordare
Uomo da niente
Uomo da niente
Non è già qualcosa?
Uomo da niente
Lei non lo vuole,
Non lo nutrirà
Dopo che lui è volato via,
Verso il sole... Verso il sole
Brucia... Brucia...
Uomo da niente
Avrebbe potuto essere qualcosa
Uomo da niente

lunedì 19 gennaio 2009

The Glenlivet

I casi.. poche ore dopo averlo cercato nel reparto alcolici del supermercato e averne parlato per un paio di giorni con Fabio.. me lo ritrovo nel dopocena di casa Nik.
Ottimo. Il Glenlivet è mio amico.

E che poi

Non ho fatto nulla.
No forse no.
Ho fatto meno della metà delle cose che dovevo fare e che avrei voluto fare in questo weekend.
Ancora troppe bozze probabilmente.

giovedì 15 gennaio 2009

.

mercoledì 14 gennaio 2009

Questione di sauna.


Io: hai fatto sauna?

Ennio: no.... fare la sauna senza di te..... e come un cielo senza stelle!!!

lunedì 12 gennaio 2009

E non so cosa ascoltare.


Scatto la foto al "sommario" della libreria di iTunes.
E oggi è uno di quei giorni in cui non sai cosa ascoltare e salti da un genere all'altro e da una canzone all'altra senza una logica precisa o un qualche collegamento che possa giustificare un misto di Staind, Planet Funk, Dining Rooms, Jestofunk, Tosca e Linkin Park.
Ora, giunto nella dimensione Guns N' Roses decido che è meglio se me ne vado a mangiare qualcosa. Proprio ora che avevo trovato cosa sentire.

venerdì 9 gennaio 2009

Regalo del giorno

Grazie!!!

Se potessi, se dovessi.

Se potessi tornare indietro nel tempo.
Se dovessi andare di nuovo a scuola.
Riprenderei a fumare.
La sigaretta dell'intervallo e quella del dopo scuola rimangono le migliori.

giovedì 8 gennaio 2009

Regalo del giorno

Due a dire il vero oggi..
Ma non ho capito bene il motivo dei tappi per le orecchie..

mercoledì 7 gennaio 2009

6 Gennaio

Carbone

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